Edizione record, quasi mille i partecipanti.
Giovedì
scorso 24 maggio 2012 si è disputata la settima edizione della corsa
podistica “I gelsi di Villa Rosa” ormai più comunemente chiamata I
Gelsi, la corsa che ricorda Grazia Di Marco.
Un’edizione
veramente da record, sfiorata la quota 1000 iscritti, poco meno di 300 i
competitivi, oltre 400 i non competitivi, 200 tra bambini e ragazzi
delle elementari e delle medie, e una trentina di disabili. Più di 50
volontari e un massiccio intervento della Pro Loco che ha cucinato e
offerto la pasta per tutti.
La zona dalla corsa,
il quartiere Fogliabella, che ospita la manifestazione per il secondo
anno che si è rivelata sempre più adatta allo scopo di dare il giusto
contorno alla manifestazione, grazie al contributo di chi gestisce, e
accudisce l’impianto, alla parrocchia della Madonnina e Don Abele che ci
hanno concesso le sue strutture.
La zona verde intorno al campo di basket che si è trasformato in un piccolo villaggio dedicato alla corsa, il palco allestito in mezzo al campo con il generoso contributo del FOR.AL. Davanti ad esso come intrattenimento tra una gara e l’altra, la nostra amica Cristina Guarnieri ha fatto esibire le sue ragazze della ginnastica artistica, molto apprezzate da tutti, dall’altro lato la Pro Loco ha allestito la sua cucina e posizionato i suoi tavoli, hanno anche quest’anno voluto generosamente offrire il pasta party per tutti, cucinando 900 porzioni di pasta.
All’altro lato del Campo alcuni gazebo di espositori e sponsor e il ristoro offerto da Free Runners Valenza con il contributo di tante mamme e amiche che ci hanno cucinato le torte, e le signore del Centro Fogliabella, con gli amici dell’Uni-tre che ci hanno aiutato a confezionare e distribuire il tutto.
Nell’area
verde vicino ai giochi c’erano i tavoli per le iscrizioni dei più
giovani che dopo la loro corsa si sono magicamente trasformati in
ristoro a base di nutella. Sempre in quella zona è stato allestito un
gazebo per i ragazzi del gruppo Vivere Insieme con i suoi volontari che
accompagnano i loro ragazzi per partecipare alla gara baby. Come sempre
una delle cose migliori di questa manifestazione, che mira di andare
oltre l’aspetto agonistico. I ragazzi sono stati parte della corsa e non
solo, integrandosi perfettamente nel contesto, con grande gioia di
tutti, veramente una cosa bella.
A completare il
quadro dell’expo i gazebo delle iscrizioni competitive e non che sono
state prese letteralmente d’assalto e la zona ritiro pacco gara che ha
distribuito ben 500 sacchetti con 7 prodotti alimentari e un prestigioso
libretto ricordo della manifestazione, per i ritardatari è stata
comunque fornita una bottiglia di vino, era anche possibile avere una
maglia tecnica di grande valore offerta dallo sponsor Duel Semilavorati
con un piccolissimo sovrapprezzo.
La
manifestazione è incominciata con la corsa Baby divisa in tre ondate,
prima i ragazzi delle medie, poi quelli di quarta e quinta elementare,
infine i più piccoli, seguiti a ruota dal gruppo vivere insieme con i
suoi ragazzi e le loro carrozzine anche loro agguerritissimi è stato
difficile contenere l’entusiasmo di tutti questi ragazzi che si son
sfidati sul percorso di un chilometro che percorre tutta la parte bassa
del quartiere fino in fondo per poi tornare indietro sulla ciclabile che
costeggia i campi di calcio e infine, percorrendo tutto il marciapiede
intorno l’expo, giungere sotto l’arco gonfiabile come i grandi campioni e
ricevere la medaglia.
Alle
20 in punto è partita la non competitiva, la carica dei 400, la parte
più grande della manifestazione alla quale i valenzani dimostrano di
essere molto affezionati.
Una non competitiva
molto sentita per partecipare alla quale parecchi rinunciano a fare la
competitiva pur di potersi sfidare tra di loro sul percorso di 6 km, ma
anche una passeggiata che si fa con gli amici e le famiglie, anche
parecchi ragazzi delle medie che avevano già corso i loro mille metri
hanno voluto farsi anche questo bel giro.
La
manifestazione non competitiva assegnava il primo trofeo Massimo
Bellini, offerto dalla famiglia, al gruppo più numeroso, ha vinto il
Caffè Sesto Senso che ha portato veramente tanti amici, ci sono stati
diversi bar di Valenza che hanno fatto gruppo e sono diventati punto per
raccogliere le adesioni alla corsa contribuendo ad aumentare gli
iscritti alla corsa.
Anche i Gruppi dei bambini
avevano un trofeo da assegnare, dedicato al ricordo del giovane Matteo
Pillonca, offerto dalla famiglia e vinto dalla Fulvius.
Alle
20,20 è partita poi la competitiva regionale oro Fidal e Uisp, come
sempre una delle gare più partecipate e sentite della provincia, in
assoluto la serale con più iscritti, anche più delle stracittadine.
260
i classificati, la gara è sta al solito molto combattuta e avvincente,
nella prima salita è stato Andrea Giorgianni a provarci, ha forzato
l’andatura ed è primo seguito da Edmil Albertone, Novella pare
leggermente staccato. Poi l’imprevisto, Andrea imbocca una strada
sbagliata che finisce dopo pochi metri davanti a un cancello, Edmil lo
segue. Cosa è successo, una svista o un errore di chi ha segnato il
percorso? Si accorgono immediatamente dell’errore e ritornano sulla
strada giusta. I due perdono secondi preziosi, forse perdendo la testa
della corsa ma il gruppo si è ricompattato, questa fase non è
chiarissima ho ricevuto dichiarazioni contraddittorie, ma sicuramente è
tutto da rifare. Quanto pesano i secondi persi sull’esito della corsa?
Di certo molto nella testa dei primi che hanno sprecato energie
preziose. A tal proposito mi dirà Andrea dopo la gara:
“Io
ho ancora l'amaro in bocca perché la vittoria era alla mia portata
visto che nella prima salita stava riuscendo il mio intento di fare la
differenza ma poi sono stato troppo impulsivo nel voler recuperare velocemente il gap formatosi con lo sbaglio.”
Dopo
la prima discesa è Novella davanti ma i tre sono attaccati, sembra che
la salita Ricotti possa decidere la corsa. Una salita quanto mai
affollata, che ha portato anche a qualche polemica con gli organizzatori
che facendo partire prima i non competitivi creano il traffico in certe
zone, qualcuno si è lamentato è vero, ma ai più il fatto di correre il
tratto finale con un serpentone di podisti e camminatori che possono
vedere e fare il tifo per i competitivi in azione, come non potrebbero
mai altrimenti, è piaciuto. Di fatto da Villa Rosa stasera sono passati
circa 700 corridori che è la cosa bella di questa manifestazione. In
questo tratto continuano le azioni di
Giorgianni e Albertone che cercano di riprendere il comando ma la gara
si deciderà solo arrivando in strada Cerreto. Dopo la Ricotti il
percorso prosegue su sterrato seguendo la cresta della collina, c’è
ancora un brevissimo tratto di salita, poi si incomincia a scendere,
dopo la sbarra, vicino alla proprietà Cavallero inizia la discesa su
asfalto con un tratto molto ripido di un 200 metri, è qui che Novella si
avventa e fa sua la corsa mentre i suoi avversari sono all’inizio della
discesa lui è già in fondo. Ha fatto il vuoto e il vantaggio è
incolmabile, mancano due chilometri alla fine non si respira più gli
atleti vanno a tutta ma non c’è più modo di recuperare. Al traguardo Daniele Novella è primo, una decina di secondi su Edmil Albertone seguito a ruota da Andrea Giorgianni. Quarto il primo dei valenzani Alex Zulian, quinto l’ovadese Sergio Vallosio, uno specialista di corse in montagna, trail, che ha
dimostrato di saper dire la sua anche su strada precedendo gente del calibro di Giorgio Costa, Gianni Ravarino (un altro di casa, è di Bassignana e lavora a Valenza), Davide Elli, Maurizio Di Pietro (milanese ma monferrino di adozione) e Paolo Bertaia l’atleta di casa, uno degli inventori di questa corsa che abita a poche centinaia di metri dalla partenza.
La gara femminile è stata dominata e vinta dall’atleta di casa Elisa Stefani,
che lavora nella piscina di fronte la partenza, atleta che si è
dedicata alla pista e recentemente è passata alla distanza della
maratona dove può vantare un promettente tempo 2:38:55, seconda Loretta Giarda la vincitrice delle due passate edizioni e terza la sempre più brava Ilaria Bergaglio.
Dopo
l’arrivo continua la festa, l’expo è strapieno di gente, mentre i
competitivi ritirano i loro pacchi gara, si aprono i sontuosi ristori e
mentre lo speaker Roberto Rizza intrattiene il numeroso pubblico i
giudici ed in particolare Davide Pedrini della Cartotecnica che ha
fornito i chip per i competitivi sono già al lavoro per stilare le
classifiche. Velocemente è tutto pronto salgono sul palco le autorità,
il Sindaco Cassano, l’assessore Giansante, e il presidente del FOR.AL
dott. Tattoli, si incomincia con i primi dieci uomini:
Primi 10 classificati uomini:
1° Novella Daniele G.S.D. SAI FRECCE BIANCHE -27.36,59
2° Albertone Edmil GRUPPO CITTA' DI GENOVA
3° Giorgianni Andrea DELTA SPEDIZIONI
4° Zulian Alex G.P. BOGGERI ARQUATA SCRIVIA
5° Vallosio Sergio ATL. OVADESE ORMIG
6° Costa Giorgio POL. MEZZALUNA VILLANOVA ASTI
7° Ravarino Gianni G.S.D. SAI FRECCE BIANCHE POD
8° Elli Davide S.S. VITTORIO ALFIERI ASTI
9° Di Pietro Maurizio G.P. BOGGERI ARQUATA SCRIVIA
10° Bertaia Paolo A.S. ATL. VALENZA
Prime 5 classificate donne.
1^ Stefani Elisa N.ATL. FANFULLA LODIGIANA - 29.36,5
2^ Giarda Loretta ATL. CENTO TORRI PAVIA
3^ Bergaglio Ilaria G.P. BOGGERI ARQUATA SCRIVIA
4^ Caiti Giuliana A.S.D. C.U.S. GENOVA
5^ Lano Angela A.S.D. C.U.S. GENOVA
Per poi proseguire con tutte le categorie, in tutto 80 premi con il prezioso contributo degli sponsor,
Premi
tecnici offerti da Mizuno, cesti confezionati dai bar valenzani, premi
in oro nella tradizione valenzana tutto offerto con il contributo di
commercianti e aziende della città.
Per i primi tre uomini e prime tre donne c’era anche un consistenti premi in buoni valore per 600 euro.
Entro le 23 è stato rimesso tutto in ordine, appuntamento è per il prossimo anno, con qualche novità.
Ci
saranno probabilmente 3 partenze, prima delle due classiche,
competitiva e non, e ci sarà una prova di fit walking, camminata
sportiva, che partirà un po’ prima per non creare traffico ma
soprattutto per permettere di gustarsi al meglio la serata a tutti.
Per
questa manifestazione, abbiamo cercato di proteggere il percorso
alleviando il traffico e cercando di minimizzare i disagi ai residenti
per realizzare ciò un particolare ringraziamento ai Vigili di Valenza e
al supporto dei volontari civici e della protezione civile.
Un saluto da:
Danny,
Lella, Elvezia, Andrea, Paolo, Max, Gianluca, Gianni, Stefania,
Alessandro, Cesare, Davide, Guido, Cristina, Luisa, Gianfranco e tutti i
Free Runners Valenza.
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